Confermato anche per tutto il 2021 il Bonus Facciate, che prevede una detrazione del 90% per interventi sulle facciate esterne degli edifici di centri storici o zone limitrofe (A e B) e aree assimilabili. La detrazione vale sulle spese documentate sostenute nel 2021, senza limite massimo di spese e va ripartita in 10 quote annuali costanti.
Quali interventi
Gli interventi sulle facciate esterne agevolabili comprendono il recupero, il restauro, la pulitura e la tinteggiatura esterna. Devono essere realizzati sulla struttura opaca delle facciate, su balconi, ornamenti e fregi.
Chi può richiederlo
Il proprietario dell’immobile, l’usufruttuario, il comodatario, il familiare convivente e i conviventi di fatto, gli inquilini (in caso di locazione)
Cessione del credito e opzione per il contributo sotto forma di sconto in fattura
Ai sensi dell’articolo 121 del decreto-legge n. 34 del 2020 (c.d. Decreto Rilancio), i soggetti che sostengono spese per gli interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici possono optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione spettante, alternativamente:
- per un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi e da questi ultimi recuperato sotto forma di credito d’imposta, di importo pari alla detrazione spettante, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari;
- per la cessione di un credito d’imposta di pari ammontare, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
Se devi rifare la facciata del tuo immobile, sostituire e mettere a norma i tuoi parapetti è il momento giusto: approfitta del Bonus Facciate!
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